#libri di poesia inediti
Explore tagged Tumblr posts
Text
premio nazionale di poesia elio pagliarani: sintesi del bando della nona edizione
L’Associazione letteraria Premio Nazionale Elio Pagliarani – Centro Studi e biblioteca sulla poesia contemporanea (https://associazioneletterariapremioeliopagliarani.it – https://premionazionaleeliopagliarani.it) ha indetto la IX edizione del PREMIO NAZIONALE ELIO PAGLIARANI presieduto da Cetta Petrollo Pagliarani Il Premio ha lo scopo di promuovere e valorizzare, nello spirito sperimentale di…
View On WordPress
#2000 euro#bando#Cetta Petrollo#Cetta Petrollo Pagliarani#duemila euro#editi#edito#editore Zona#Elio Pagliarani#Giovanni Fontana#inediti#inedito#Lia Pagliarani#libri di poesia#libri di poesia editi#libri di poesia inediti#libro di poesia#libro di poesia edito#libro di poesia inedito#Pagliarani#poesia#poesia edita#poesia inedita#poesie:#premiazione#premio#premio alla carriera#Premio Elio Pagliarani#Premio Nazionale Elio Pagliarani#Premio Pagliarani
0 notes
Text
Pubblicato il bando dell’XI edizione del Premio Internazionale di Letteratura Città di Como 2024
Tra le novità di quest’anno un Festival tematico nel mese di giugno
Il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como riparte a dicembre 2023 con la pubblicazione del bando per partecipare all’XI edizione https://premiocittadicomo.it. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno 2024. Al concorso possono partecipare autori affermati o esordienti, opere edite o inedite. Tra le novità di questa edizione l’organizzazione di un Festival tematico che si svolgerà a Como nel giugno 2024. Ogni anno ci sarà un tema diverso, il tema di quest’anno verrà deciso NEI PRIMI MESI 2024. Il montepremi complessivo è di 30.000 euro e può aumentare per nuove iniziative nel corso dell’evento.
Il Premio Letterario Internazionale Città di Como, patrocinato dalla Regione Lombardia e da altre istituzioni è nato nel 2014 da un'idea di Giorgio Albonico e oggi rappresenta uno dei più prestigiosi concorsi letterari in ambito nazionale e internazionale e vanta una Giuria di grande qualità.
Il Premio intende promuovere, attraverso eventi, corsi e presentazioni di libri e autori che abbiano partecipato al concorso, l’interesse verso la cultura e la letteratura in particolare, dedicando molta attenzione a manifestazioni o iniziative che possano favorire il turismo culturale nei suoi molteplici aspetti.
Il Premio è suddiviso nelle seguenti sezioni: Poesia, Narrativa, Saggistica edita, Inediti (poesia, narrativa di ogni genere, saggistica), Opera autobiografica, Opera a tema (per la migliore opera edita o inedita – di poesia, narrativa, arte multimediale o saggistica – che sia ispirata alla tematica del “VIAGGIO E L’ALTRO”. Il rapporto dell’uomo con il viaggio, inteso anche come scoperta e aumento delle conoscenze del mondo e delle altre persone), Opera proveniente dall’Estero, Opera Prima, Giornalismo e una sezione Multimediale a cui possono partecipare opere multimediali, sia edite che inedite.
Il concorso “Premio internazionale di letteratura Città di Como” è aperto a scrittori professionisti ed esordienti e a chiunque voglia cimentarsi nella produzione di opere artistiche secondo le indicazioni del bando. Il premio nelle ultime dieci edizioni ha visto la partecipazione di migliaia tra scrittori, giornalisti, fotografi e videomaker e nel corso di questi anni ha continuato a crescere ottenendo grande attenzione sia in Italia che all’estero.
Dalla primissima edizione del 2014, il Premio Città di Como è sempre stato autonomo ed indipendente, riconoscendo pari dignità a tutti i partecipanti e garantendo la totale imparzialità di giudizio. Ha elargito premi in denaro, riconoscimenti anche ad associazioni a carattere benefico e a ospedali pediatrici.
Il Premio e la Giuria anche per l’edizione 2024 conferiranno riconoscimenti con diplomi e targhe, premi speciali della Giuria e assegneranno eventualmente ulteriori premi in denaro o equivalente ai secondi e terzi classificati per un montepremi . Tutte le informazioni sulle modalità di partecipare alla XI edizione del Premio sono pubblicate a questo indirizzo: https://premiocittadicomo.it/bando-xi-edizione-versione-estesa/
Le opere dovranno pervenire alla Segreteria organizzativa del Premio entro la data del 30 giugno 2024. I nominativi di tutti i partecipanti, e successivamente selezionati, finalisti e vincitori saranno scritti sul sito ufficiale del premio. Non è prevista una ulteriore comunicazione per tutti i partecipanti.
La proclamazione dei finalisti è prevista a ottobre e la premiazione dei vincitori si terrà a Como nel mese di novembre 2024; è possibile scaricare il modulo di iscrizione in formato PDF dal sito internet del Premio o iscriversi direttamente online. È POSSIBILE ISCRIVERSI, IN QUALSIASI SEZIONE, ATTRAVERSO SEMPLICE INVIO ALL’INDIRIZZO: [email protected]
1 note
·
View note
Text
L' Associazione culturale e teatrale “Luce dell'Arte” ETS di Roma indice ed organizza il Premio di Poesia, Narrativa, Teatro e Pittura "Luce dell'Arte" 6^ Edizione. Il premio, aperto ad Autori adulti con limite d’età minimo 18 anni e massimo nessuno, è diviso in 4 sezioni:
Sezione A) Poesia e/o Videopoesia: poesia e/o videopoesia a tema libero edita o inedita in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione, senza limiti di lunghezza, riservata a tutti i poeti di nazionalità italiana o poeti stranieri di età adulta. Sono ammessi anche libri editi di poesia ed e-book. Per chi avesse creato videopoesia, può inviarla, ricordando di allegare file della poesia, oltre al video.
Sezione B) Narrativa: racconto, libro di racconti, saggio o romanzo a tema libero, inedito o edito in lingua italiana, anche tradotto da lingua straniera, riservata a tutti gli scrittori di nazionalità italiana e scrittori stranieri. Sono ammessi anche e-book. Generi letterari a partire da quello giallo, noir, horror, di fantascienza, storico, romantico, di attualità, avventura, fantasy, introspettivo - psicologico, fino a quello epico, comico/umoristico, allegorico e didattico - scientifico.
Sezione C) Teatro: monologo, corto, commedia o tragedia e sceneggiatura a tema libero in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione; sezione aperta a scrittori, attori, registi e sceneggiatori. I testi possono essere editi o inediti. Sono ammessi anche libri con vari testi teatrali ed e-book.
Sezione D) Pittura e/o Fotografia con annesso Pensiero poetico o Racconto breve: opera d’arte fatta con qualsiasi tecnica (olio, acquerello, china, etc.) e/o fotografia, della quale inviare due riproduzioni a colori del formato cm 13x18, indicando per la Pittura tecnica adoperata e misura effettiva della stessa, insieme ad un pensiero poetico o racconto breve che ne esplichi il senso più profondo. Fondamentale dichiarare che l’opera è frutto del proprio ingegno, presentandola nel formato originale alla premiazione. Il testo annesso ad essa va scritto su un foglio formato A 4, che presenti come titolo lo stesso dell’opera d’arte figurativa.
Scadenza bando il 15 Maggio 2024. Per bando completo e scheda di adesione andare sul sito www.lucedellarte.altervista.org alla sezione "Premi". E-mail: [email protected] Tel 348 1184968 Quota base di partecipazione 10 euro per una sezione.
#narrativa#libri#scrittori#romanzi#dr.ssa carmela gabriele#premio letterario#associazione luce dell'arte#concorsi letterari#fotografia pittura#teatro#cultura#evento#premio di poesia narrativa teatro e pittura luce dell'arte 6 ^ edizione
0 notes
Text
L'Associazione culturale e teatrale “Luce dell'Arte” ETS di Roma indice ed organizza il Premio di Poesia, Narrativa, Teatro e Pittura "Luce dell'Arte" 6^ Edizione. Il premio, aperto ad Autori adulti con limite d’età minimo 18 anni e massimo nessuno, è diviso in 4 sezioni:
Sezione A) Poesia e/o Videopoesia: poesia e/o videopoesia a tema libero edita o inedita in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione, senza limiti di lunghezza, riservata a tutti i poeti di nazionalità italiana o poeti stranieri di età adulta. Sono ammessi anche libri editi di poesia ed e-book. Per chi avesse creato videopoesia, può inviarla, ricordando di allegare file della poesia, oltre al video.
Sezione B) Narrativa: racconto, libro di racconti, saggio o romanzo a tema libero, inedito o edito in lingua italiana, anche tradotto da lingua straniera, riservata a tutti gli scrittori di nazionalità italiana e scrittori stranieri. Sono ammessi anche e-book. Generi letterari a partire da quello giallo, noir, horror, di fantascienza, storico, romantico, di attualità, avventura, fantasy, introspettivo - psicologico, fino a quello epico, comico/umoristico, allegorico e didattico - scientifico.
Sezione C) Teatro: monologo, corto, commedia o tragedia e sceneggiatura a tema libero in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione; sezione aperta a scrittori, attori, registi e sceneggiatori. I testi possono essere editi o inediti. Sono ammessi anche libri con vari testi teatrali ed e-book.
Sezione D) Pittura e/o Fotografia con annesso Pensiero poetico o Racconto breve: opera d’arte fatta con qualsiasi tecnica (olio, acquerello, china, etc.) e/o fotografia, della quale inviare due riproduzioni a colori del formato cm 13x18, indicando per la Pittura tecnica adoperata e misura effettiva della stessa, insieme ad un pensiero poetico o racconto breve che ne esplichi il senso più profondo. Fondamentale dichiarare che l’opera è frutto del proprio ingegno, presentandola nel formato originale alla premiazione. Il testo annesso ad essa va scritto su un foglio formato A 4, che presenti come titolo lo stesso dell’opera d’arte figurativa.
Scadenza bando il 15 Maggio 2024. Per bando completo e scheda di adesione andare sul sito www.lucedellarte.altervista.org alla sezione "Premi". E-mail: [email protected] Tel 348 1184968 Quota base di partecipazione 10 euro per una sezione.
#associazione luce dell'arte#scrittori#libri#romanzi#premio letterario#poesia#narrativa#dr.ssa carmela gabriele#concorsi letterari#Premio di Poesia#premio di poesia narrativa teatro e pittura Luce dell'Arte 6 ^ Edizione#pittura#fotografia#luce dell'arte edizioni#teatro#cultura
1 note
·
View note
Text
Lecce: a Vittorino Curci 'L'Olio della Poesia 2023', è il primo pugliese premiato.
Lecce: a Vittorino Curci 'L'Olio della Poesia 2023', è il primo pugliese premiato. Dal 2022, il Polo Biblio museale di Lecce, diretto da Luigi De Luca, ha assunto la direzione artistica dell'Olio della Poesia, storica manifestazione, alla sua XXVII edizione, promossa dall'Amministrazione Comunale di Carpignano Salentino che si svolge a Serrano, piccolo borgo della Grecìa Salentina, nell'ultima domenica di luglio, per leggere poesia, incontrare i poeti e per donare loro, olio, in cambio di versi. Il Polo Biblio museale e gli Osservatori di Poesia: Con un lavoro corale, che coinvolge gli "Osservatori di poesia" delle Biblioteche della Grecìa, il Polo Biblio museale ha maturato una nuova riflessione sul senso del Premio, del "premiare" e sulla necessità che i poeti siano testimonianza di un agire che non si ferma solo alla scrittura e al far versi per crescere un progetto volto ad allargare le interazioni con gli autori e con pubblico. Andare in cerca della poesia popolare, delle sue declinazioni metropolitane in una contemporaneità che sempre con più incisività tenta di rifondare la lingua, di appropriarsene, di giocare sul filo di sincretismi capaci di contenere il passato più remoto e un'idea di futuro volta alla speranza; una "parola mondo" che nel lavoro dei poeti trova il giusto strumento per veicolarsi: questo l'intento della XXVII edizione dell'Olio della Poesia. L'Olio della Poesia a Vittorino Curci: Nell'edizione 2023, nel centenario della nascita di Rocco Scotellaro - si sceglie di fare una forte riflessione sulla poesia a Sud, nel mezzogiorno d'Europa, nel Mediterraneo, premiando, per la prima volta nella storia dell'Olio della Poesia, un poeta pugliese: Vittorino Curci. Scrive di lui Simone Giorgino nel Quaderno che sarà donato al pubblico il 30 luglio, in Piazza Lubelli a Serrano: «La scrittura di Curci ha trovato, nel tempo, il suo stigma e il suo fulcro in versi dal ritmo molto cadenzato ora jazzati, ora salmodianti, sempre personali e riconoscibilissimi, che sembrano aggredire dall'interno, slabbrandole, le maglie della metrica tradizionale. (...) Curci non assume posture sacerdotali ma si presenta come un semplice testimone, un «verbalizzante», intento a fissare su carta lo scempio e lo sfacelo dei tempi nostri. (...) Non sono rari i momenti in cui Curci si sofferma a riflettere sul suo mestiere/destino di poeta, sul senso – o l'insensatezza – che può avere la scrittura in tempi così 'impoetici' come quelli che stiamo attraversando. (...) Nel crepuscolo infuocato della nostra decadenza, c'è ancora un modo, sembra suggerire Curci, per contrastare la deriva, per resistere umanamente, ed è la pratica quotidiana, ostinata, della poesia. La poesia è la sola fiaccola che può squarciare la spessa tenebra incipiente; è la nostra ultima occasione di riscatto, per una nuova palingenesi». Poeta, musicista e artista visivo, Vittorino Curci vive a Noci, in provincia di Bari, dove è nato nel 1952. Collabora alla rivista Nuovi Argomenti e al quotidiano Repubblica Bari dove dal 2019 cura la "Bottega della poesia", un vero osservatorio delle dinamiche e dei protagonisti del fare poesia a Sud. Nel '99 ha vinto il Premio Montale per la sezione "Inediti". È presente in varie antologie di poesia contemporanea pubblicate in Italia e all'estero. Nella veste di organizzatore culturale ha ideato e diretto l'Europa Jazz Festival di Noci e la rassegna Noci-Cinema. Nel 2002, con Pino Minafra, Roberto Ottaviano e Nicola Pisani, ha fondato la Meridiana Multijazz Orchestra. In passato ha anche ricoperto la carica di Sindaco del Comune di Noci e Assessore alla Cultura della Provincia di Bari. I suoi libri più recenti: Liturgie del silenzio (Primo premio della XV Edizione Concorso Nazionale di Poesia Città di Sant'Anastasia 2017) - La Vita Felice, Milano 2017; La ferita e l'obbedienza (nuova edizione ampliata) - Spagine, Lecce 2017; Note sull'arte poetica - Primo Quaderno, Spagine, Lecce 2018; L'ora di chiusura - La Vita Felice, Milano, 2019; La lezione di Hemingway e altri scritti di letteratura, Macabor, Francavilla Marittima (CS); Note sull'arte poetica - Secondo Quaderno, Spagine, Lecce 2020; Poesie (2020-1997) - La Vita Felice, Milano 2021, con prefazione di Milo De Angelis (Premio Giuria Viareggio e finalista al Premio "Viareggio-Rèpaci" 2021); Un giorno, due oppure vent'anni, Lyriks, Cittanova (RC) 2023; Cadenze per la fine del tempo, Musicaos, Neviano (Lecce) 2023. Gli altri riconoscimenti dell'Olio della Poesia: Premio Millennium Il Premio Millennium 2023, a cura dell'Amministrazione comunale di Cursi, è assegnato a "I Quaderni del Bardo Edizioni" di Stefano Donno per la ricerca e la caratura internazionale delle sue edizioni di poesia realizzate in stretta collaborazione con La Casa della Poesia di Como e per aver pubblicato, nel 2023, l'antologia della poesia ucraina "Clarinetti solari" realizzata a cura del poeta Dmytro Tchystiak con Laura Garavaglia e Annarita Tavani. Un'opera che permette ai lettori italiani di entrare in contatto con la realtà viva di una letteratura che ha dato al mondo scrittori tanto diversi come Gogol, Bulgakov o Shevchenko. L'antologia permette la conoscenza delle tendenze contemporanee della poesia ucraina, a partire dal fondatore della nuova letteratura ucraina Taras Shevchenko, passando per il grande rappresentante del modernismo Pavlo Tychyna, che ha avuto un grande impatto sulla generazione dei neo-modernisti degli anni '60, i restauratori delle strutture archetipiche ucraine ("Scuola di Kiev") fino alla generazione degli anni 2010. Premio Salento d'Amare Il Premio Salento d'Amare 2023 va all'Associazione Art&Lab, Lu Mbroia di Corigliano d'Otranto. Aggregato musicale di grande rilievo, punto di riferimento della Canzone d'Autore e della ricerca musicale in atto nel Salento in un confronto costante e continuo con la scena nazionale e internazionale. Luogo di esaltazione dell'autonomia autoriale - nato dall'iniziativa del cantautore Massimo Donno - che dà valore all'iniziativa culturale nello spirito dell'avventura creativa e del fare insieme. La musica, la leva di un lavoro sulla parola poetica, che va all'incontro con il pubblico nel solco di una tradizione capace di declinare l'umano, il suo sentire più intimo, la necessità di dialogare per dare prospettiva ai Vissuti, al Tempo e alla Storia. Un luogo di resistenza Lu Mbroia, che si è dato una funzione importante: rifondare la relazione tra gli artisti e il pubblico sempre pienamente partecipe, nell'ascolto, in una dimensione di intimità, una prossimità, da aia antica, come in una ronda dove l'inquietudine si sana con la condivisione.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Letture per tutti i gusti
Una selezione tra le numerose novità recentemente acquisite dal Sistema Bibliotecario di Milano. Si tratta di libri di vario genere: gialli, narrativa e un piccolo assaggio di classici ripubblicati o inediti.
Dalla raccolta L’occhio dell’assassino segnaliamo in particolare l’apologo di Flaubert che svela a quali abissi di follia possa portare l’amore per i libri, ma un amore perverso, votato al puro supporto e non al contenuto. Baricco, nell’introduzione a Tre racconti, ha segnalato Flaubert come maestro assoluto del racconto, genere apparentemente semplice, in realtà insidioso banco di prova per veri talenti, proprio come E.A. Poe che qui ci viene proposto in uno dei suoi capolavori, Il cuore rivelatore. Originale l’esperimento di Dickens che amabilmente sorvola sui luoghi del cuore, che non sono quelli reali, ma quelli della fantasia letteraria: l’isola di Robinson Crusoe, lo studio di Don Chisciotte, Lilliput e “varie centinaia di posti; non ci sono mai stato, eppure mantenerli intatti fa parte della mia vita, e ci ritorno sempre”. Pregevole saggio di scrittura per amanti degli scacchi è L’alfier nero del librettista scapigliato, nonché appassionato di scacchi e di enigmistica, Arrigo Boito, in cui pare che i pezzi degli scacchi siano animati da vita propria: “Quel disordine era fatto ad arte per nascondere l’agguato, le pedine fingevano la rotta per ingannare il nemico, i cavalli fingevano lo sgomento, il re fingeva la fuga”. Ma la partita fra bianchi e neri non si gioca solo sulla scacchiera.
In Il rogo della Repubblica, al tempo stesso romanzo storico, giallo, processo politico e cronaca d’archivio, Andrea Molesini ricostruisce un fatto reale accaduto nel 1480: l’esecuzione di tre ebrei in Piazza San Marco per un’accusa di infanticidio. Fra razzismo, opportunismo economico, motivazioni di ordine pubblico, indagini ammantate di magia (“Il dettaglio è il crocevia dove il visibile e l’invisibile s’incontrano”) e inquietudini religiose, il protagonista Boris da Candia, un “miscredente avventuriero”, si trova di fronte al pregiudizio, all’ingiustizia, all’abuso di potere: “I popoli, non sapendo fare forte il giusto, chiamano giusto il forte”. L’autore in questo video definisce l’opera “un’avventura catartica”, che è anche un romanzo di formazione, la storia della redenzione del protagonista.
youtube
Non delude Rex Stout nel giallo non-Nero Wolfe Sinfonia funebre, in cui il detective protagonista, che ha un suggestivo nome indiano e un cognome ‘parlante’, Tecumseh Fox, dovrà indagare su vari crimini che ruotano intorno a un prezioso Stradivari.
Sono le acque ondeggianti di storia e di poesia del Mar Egeo quelle che avvolgono di mistero il cadavere impigliato tra le reti di un pescatore. Vi proponiamo direttamente uno stralcio del romanzo Mille sospiri di Ioanna Karistiani, che meglio di qualsiasi recensione potrà invogliarvi alla lettura.
Composto nel 1985 ma pubblicato solo oggi Il serpente maiuscolo è il primo e, a detta dell’autore, anche l’ultimo noir di Pierre Lemaitre. Un killer spietato si cela dietro le insospettabili vesti di una vedova sessantenne in sovrappeso affezionatissima al suo dalmata. Ma da qualche tempo, inspiegabilmente, qualcosa non va e l’ispettore Vassiliev è sulle sue tracce. Un thriller alla Tarantino, raccontato secondo il punto di vista folle e deviato della protagonista, in un crescendo sempre più efferato e travolgente.
Jonathan Franzen, lo scrittore di Le correzioni, ci propone con Crossroads una nuova saga familiare ambientata nella Chicago degli anni Settanta: capelli lunghi, pantaloni a zampa di elefante, afflati mistici e gruppi musicali. Il tutto condito da una sapiente verve ironica, che non riesce tuttavia a celare il sapore amaro della ferita sempre aperta nel cuore dell’America progressista e pacifista: la guerra del Vietnam. Al di là del quadro storico, l’analisi acuta e penetrante delle relazioni familiari, i vizi, i difetti e le debolezze degli esseri umani, osservati in quello che hanno di universale e ripetitivo, rendono l’opera particolarmente attuale.
In Lèon Lucarelli fa fuggire dall’ospedale psichiatrico in cui era in cura l’Iguana, il folle assassino catturato anni prima dall’Ispettore Grazia Negro e dal suo compagno Simone. Tutto fa temere che sia a caccia di vendetta.
Anche il lockdown ha avuto un risvolto positivo: ha ispirato il libro di Marco Presta Il prigioniero dell’interno 7. Il microcosmo di un condominio diventa l’ombelico del mondo e il protagonista, alla perenne ricerca di solitudine, si troverà suo malgrado al centro di un universo che pretende la sua collaborazione e, forse, la sua maturazione.
Come Tre uomini in barca, nato al di là delle intenzioni dell’autore, J.K. Jerome, il cui obiettivo era la stesura di una guida turistica, così il protagonista di L’ora senz’ombra di Osvaldo Soriano, incaricato di redigere una Guida alle passioni argentine, si ritrova in questo road trip a fare i conti con il passato e i legami familiari, a mescolare i ricordi con gli incontri occasionali, a scavare nella propria interiorità. “L’ora senz’ombra del titolo (una citazione dall’Aleph di Borges) è l’ora del sole a perpendicolo, dove la luce annulla tutte le ombre e vengono a galla le verità profonde”.
Ancora un po’ di ossigeno per i patiti di Simenon: Il capanno di Flipke contiene dieci racconti di cui sette totalmente inediti in Italia.
In Génie la matta Inès Cagnati, figlia di contadini veneti emigrati in Francia, ci propone una storia (pubblicata in Francia nel 1976, e ora per la prima volta in Italia) intensa e toccante: l’amore assoluto, viscerale di una figlia per una madre decisamente problematica, forse anaffettiva, sola in una società che la emargina per colpa di un vile pregiudizio e che, pur disprezzandola, non esita a sfruttarla. Dice l’autrice in un’intervista: “Il matto è colui che ci rassicura su noi stessi, l’altro è matto perché noi siamo normali, e affinché noi possiamo esserlo. Ne è il garante”. Una storia di profonde ingiustizie e, perciò, dolorosamente attuale.
Una raccolta di racconti illustrati per Storie liete, fiabe nere e tempi andati di Francesco Guccini: “un viaggio che va dai familiari scenari dell’Appennino tosco-emiliano, a quelli, più inattesi, di un antico regno di fiaba”.
Un nuovo attesissimo noir per Raul Montanari, Il vizio della solitudine. Il vice ispettore Ennio Guarneri, a riposo forzato per dissapori di servizio, si è costruito un’esistenza a sua misura: segue le lezioni della vecchia maestra, coltiva un amore inatteso, si bea di una solitudine che è una conquista più che una condanna. Ma, come è vero che “quando sei nato non puoi più nasconderti”, i guai lo cercano e, naturalmente, lo trovano e la tensione esplode violenta e implacabile. “Un dubbio rimarrà alla fine: se per lui, come per tutti noi, la solitudine sia un male a cui sottrarsi o un vizio da coltivare con cura”. Una scrittura accattivante, dialoghi impeccabili e un finale mozzafiato per un libro che regala emozioni.
Dopo molti anni Mondadori ripubblica un romanzo di Alba de Céspedes, la scrittrice di La bambolona (da cui è stato tratto un film con Ugo Tognazzi) e Nessuno torna indietro, il libro che la fece conoscere a livello internazionale. «La storia di un grande amore e di un delitto»: così l’autrice definì Dalla parte di lei. Il quadro storico si amplia rispetto al romanzo del 1938: oltre ai temi legati al fascismo e alla resistenza, si arriva fino alla ricostruzione. Anche in questo caso si tratta di un romanzo di formazione, che descrive la presa di coscienza della protagonista dalla sottomissione alla ribellione di fronte a un mondo dove domina incontrastato il punto di vista maschile.
Non possiamo esimerci dal consigliare le ultime avventure del britannico ispettore Morse creato dalla penna di Colin Dexter, professore di greco ed esperto enigmista recentemente scomparso: Il giorno del rimorso e Il più grande mistero di Morse e altre storie (con una nota di Marco Malvaldi). I seguaci dello scorbutico ispettore capo, protagonista anche di una fortunata serie televisiva, ritroveranno la sua sagacia, l’acuta intelligenza, la sconfinata cultura, la puntigliosità, la mordente ironia e molto altro ancora. Chi non lo conosce ha un’ottima occasione per imparare ad apprezzarlo.
Una ristampa per Vita del signor de Molière di Michail Bulgakov: pubblicato postumo a causa della censura sovietica, è ora stampato in versione integrale. Diversi sono i punti in comune fra i due scrittori: la passione per il teatro, il gusto per il sarcasmo, la capacità di cogliere il lato grottesco delle cose, l’ostilità nei confronti di ogni ipocrisia, le difficoltà determinate dal rapporto con il potere che cerca sempre di soffocare la libertà dell’artista. Realizzando un equilibrio apparentemente impossibile fra biografia e autobiografismo, documentazione storica e fantasia, Bulgakov compone quello che egli stesso definì un romanzo a tutti gli effetti, in cui la vita del protagonista è interessante e avventurosa come quella dei personaggi creati dalla sua fantasia.
Per la prima volta tradotto in italiano I bambini del mercato di Edgar Lee Masters, l’autore dell’Antologia di Spoon River, è stato scritto esattamente cent’anni fa e tratta di un argomento scottante, il razzismo. “Ne è protagonista un ragazzo inglese che approda a Chicago nel 1833 per entrare in possesso di una tenuta ricevuta in eredità. Basta poco però perché la terra delle opportunità e della libertà tanto idealizzata si riveli un Paese contraddittorio, una democrazia in cui vige la schiavitù, un luogo fondato da uomini bianchi per gli uomini bianchi”.
Con sarcasmo evidente Honoré de Balzac presenta Il vicario delle Ardenne: «Dal momento che quest’opera potrà forse subire delle critiche, anzi, sarà certamente criticata, io dichiaro di essere giovane, senza esperienza e senza alcuna conoscenza della lingua francese, nonostante il titolo di baccelliere in lettere…». Infatti, come scrive Mirella Serri nell’introduzione a questa recente traduzione (la prima risale al 1837 e la seconda al 1841), «il racconto fu come una meteora: uscì a novembre e nel dicembre era già stato fatto sparire dalle librerie parigine. Ma in quei pochissimi giorni ... conquistò il pubblico». Come tutta l’opera di Balzac, anche questo romanzo fu inserito nell’Indice dei libri proibiti.
#gustave flaubert#Edgar Allan Poe#charles dickens#arrigo boito#andrea molesini#Rex Stout#ioanna karistiani#pierre lemaitre#jonathan franzen#carlo lucarelli#marco presta#osvaldo soriano#Georges Simenon#ines cagnati#Francesco Guccini#raul montanari#alba de cespedes#colin dexter#ispettore morse#Michail Bulgakov#edgar lee masters#honore de balzac
14 notes
·
View notes
Note
Ciao Stefano,
Io volevo sapere per quale ragione in Italia le scuole di scrittura costano così tanto. Se una persona vuole mettersi alla prova, confrontandosi con un insegnante e con una classi di simili a lui, può farlo solo se ha dai 1500 in su da spendere? E poi: qualora si partecipi ai concorsi di scrittura, seconte te, è giusto che nella sezione inediti, si faccia partecipare un brano o una poesia che ha già vinto in un altro concorso(anche più volte) ? Non vuole essere una polemica, vorrei solo sapere come dovrebbe fare una persona per sviluppare, confrontarsi e migliorare la sua passione. Non dico che voglia prendere il nobel in letteratura, ma vorrei solo capire quali alternative ci sono, visto che io non ne vedo molte.
Allora..
Sulle scuole di scrittura: il prezzo lo fa il mercato. Se chiedono quelle cifre significa che c'è qualcuno che le paga. Detto questo, gli autori che amo non le hanno mai frequentate, e anch'io me ne sono sempre tenuto alla larga. Non credo che siano così indispensabili per poter diventare uno scrittore. Certo ti danno degli strumenti, possono essere utili come dici te per confrontarsi, a anche per fare delle conoscenze in un ambiente dove sono fondamentali. Ma quei 1.500 euro io li investirei in LIBRI. È lì, nei libri, che trovi tutto quello che ti serve: l'uso delle parole, il ritmo, la sintassi, capisci come si costruisce una storia. E capisci soprattutto qual è la tua strada, lo stile che più ti piace e a cui ispirarsi, per poi arrivare a trovare una voce TUA.
Che tanto se non hai un qualcosa dentro di te (chiamalo sacro fuoco, chiamalo testa dura, chiamalo malattia) puoi fare tutte le scuole del mondo e a scrivere un romanzo non ci riuscirai mai.
A Mark Twain chiesero: “Come si fa a scrivere un romanzo?” “Sedendosi”, rispose.
Sui concorsi: sono l'ideale per avere la misura del proprio lavoro. Falli ma sceglili bene: a volte ci sono giurie improvvisate, cialtrone, a volte sono acchiappasoldi anche quelli. Hai ragione, anche secondo me i racconti già premiati non dovrebbero partecipare. Ma non ti abbattere di fronte a uno, dieci rifiuti. Se hai quel qualcosa, e leggi, e ti siedi, e rimani seduto/a, di certo migliorerai e i risultati prima o poi arriveranno.
In bocca al lupo, e grazie della domanda. 💙
4 notes
·
View notes
Quote
Io ero un ragazzo bugiardo e questa era una conseguenza delle molte letture. La mia immaginazione era sempre in subbuglio. Leggevo durante le ore di lezione, durante la ricreazione, mentre me ne tornavo a casa anche di notte, sotto la tavola, nascondendomi sotto la tovaglia che pendeva fino a terra: perfino le scappate da scuola, giù al porto, le prime partite di bigliardo nei caffè di via dei Greci, le nuotate nel Lanžeron. Io non avevo amici; e infatti a chi poteva venir voglia di frequentare uno come me?... Un giorno vidi un volume su Spinoza in mano al primo della classe, Mark Borgman. L'aveva appena letto e non riusciva a trattenere l'impazienza di parlare dell'inquisizione spagnuola ai compagni che lo circondavano. Ma il suo racconto era soltanto un dotto borbottio; non c'era poesia nelle parole di Borgman. Io non ci ressi e m'intromisi nella conversazione. A chi volle ascoltarmi raccontai della vecchia Amsterdam, del ghetto tenebroso e dei filosofi che sfaccettavano diamanti. A quello che avevo letto nei libri avevo aggiunto molto di mio: non potevo farne a meno. La mia immaginazione calcava le tinte delle scene più drammatiche, modificava la conclusione della storia, ne rendeva più misteriosi gl'inizi. La morte di Spinoza, quella sua morte libera e solitaria, si presentava alla mia immaginazione come una battaglia. Il sinedrio cercava di costringere Spinoza moribondo a pentirsi, ma lui non si piegava. A questo punto ci mettevo di mezzo anche Rubens fantasticavo che Rubens si fosse trovato al capezzale di Spinoza e ne avesse rilevato la maschera funebre. I miei compagni di scuola ascoltarono a bocca aperta quella fantastica storia che io raccontavo con tanto fervore. Al suono della campanella ci disperdemmo malvolentieri. Durante l'intervallo successivo, Borgman mi si avvicinò, mi prese sottobraccio e ci mettemmo a passeggiare insieme. In poco tempo ci capimmo perfettamente. Borgman non era un cattivo esemplare della specie dei primi della classe. Per il suo robusto cervello tutto quel che si studiava al ginnasio era soltanto uno scarabocchio sui margini del vero libro. E questo libro egli lo frugava avidamente. Anche noi, ragazzetti storditi di dodici anni, sapevamo che lo attendeva una vita di studio, una vita eccezionale. Borgman non preparava neppure le lezioni, si accontentava di ascoltarle. Quel ragazzo riservato, dall'aspetto riflessivo, mi si era attaccato per la mia peculiarità di alterare tutte le cose di questo mondo, anche quelle talmente semplici che sarebbe difficile immaginarne di più elementari.
Isaak Babel’, Nello scantinato (1930), testo raccolto in:
Id., L’armata a cavallo. Racconti di Odessa. Racconti vari editi e inediti, (traduzione di Gianlorenzo Pacini), Ist. Geog. De Agostini (collana Capolavori della narrativa), 1982; pp. 241-42.
#Isaak Babel’#Babel’#L’armata a cavallo#Racconti di Odessa#letteratura#letteratura europea#letteratura europea del '900#letteratura del XX secolo#letteratura europea del XX secolo#letteratura del '900#narrativa del '900#narrativa#citazioni#citazioni letterarie#letture#leggere#libri#bibliofiia#Spinoza#Baruch Spinoza#Rubens#Pieter Paul Rubens#fantasia#racconti#scuola#compagni di classe#amicizia#amici#cultura#fantasticare
27 notes
·
View notes
Text
Maddaloni, continua il successo de Libri-amo al Centro Studi Francescani, domani alle 19.30
MADDALONI (Caserta) – Grande successo anche lo scorso 20 maggio 2022 all’appuntamento della rassegna libraria Libri-amo. Incontri di primavera con gli autori. L’evento svoltosi presso la sala riunione dell’organizzatore, il Centro Studi Francescani di Maddaloni (con il patrocinio della Fondazione Giuseppe Ferraro Onlus di Maddaloni), . ha posto l’attenzione su di uno dei “figli” illustri della città delle due torri. Infatti, nell’incontro del 20 maggio della rassegna Libri-amo, al Centro Studi Francescani di Maddaloni, Clemente Sparaco e Assunta De Santis hanno presentato il volume Storie fra cielo e terra. Giambattista Vico, il figlio del libraro di Maddaloni.
Il saggio si avvale di documenti inediti rinvenuti all’Archivio diocesano di Caserta, tramite i quali si sono potute ricostruire le radici maddalonesi del grande filosofo.
Si è, quindi, venuto a sapere che il padre, Antonio, a 13 anni andò a lavorare a Napoli come garzone presso il libraro stampatore Novello de Bonis, un grande editore del tempo, anche lui maddalonese. Sopravvissuto alla peste del 1656, che a Napoli fece almeno 200000 morti uccidendo il 60 per 100 della popolazione, mise su bottega, un’umile bottega di libraio. Ma dei suoi 5 figli 3 studiarono: uno fu notaio, un altro sergente del regio esercito, un altro, Giambattista, accademico dell’Università di Napoli.
Né quest’ultimo ebbe mai in vita i riconoscimenti che avrebbe meritato, talché dovette barcamenarsi fra la famiglia, con la numerosa prole, e lo studio, facendo fronte alle difficoltà economiche con lezioni private. Fu finanche bocciato a 55 anni ad un concorso per la cattedra di Diritto Civile, che gli avrebbe dato il giusto tributo per la lunga carriera di studi e quella sicurezza economica che non aveva mai avuto.
I riconoscimenti arrivarono molto dopo, a più di un secolo dalla morte. Ma oggi la sua Scienza nuova, il libro più importante che scrisse, è tradotto in tedesco, francese, spagnolo, inglese, cinese, russo e in altre lingue ancora ed è apprezzato in tutto il mondo.
Andando avanti nella rassegna Libri-amo. Incontri di primavera con gli autori va detto che il prossimo incontro è previsto domani 27 maggio e sarà un incontro con la poesia: la prof.ssa Claudia Altavilla presenterà la raccolta Vorrei non darti pace, ma turbamento. Poesie d’amore e d’altri Demoni. L’appuntamento è sempre presso la sala Conferenze del Centro Studi Francescani di Maddaloni e l’orario di inizio è quello delle 19,30.
Se è vero che, come ha scritto L. Wittgenstein, “i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”, allora la poesia non ha limiti né mondo. Essa sfonda i limiti del linguaggio custodendo il silenzio e costituisce un mondo altro fatto di metafore, «Ho iniziato a scrivere poesie nel 1996, durante la malattia di mia madre — confida l’autrice nell’introduzione. […] Poco alla volta ho iniziato a scrivere episodi di vita vissuta o semplicemente immaginata attraverso racconti, riflessioni e poesie. Con mia grande meraviglia, ciò che credevo servisse solo a me, ad alcuni è sembrato appartenere alle loro vite, ai loro vissuti».
Ma quelli di Claudia Altavilla sono versi da leggere senza fretta, senza paura, liberi da pregiudizi e censure, “inni all’amore che possiede e consuma e che il più delle volte non ripaga”. Parlano di dolore e di debolezze, di paura della morte e del tempo che inesorabile passa, ma profumano di cose buone: pane appena sfornato, lenzuola stese al sole, rose, colori e sapori della sua Sicilia.
source https://www.ilmonito.it/maddaloni-continua-il-successo-de-libri-amo-al-centro-studi-francescani-domani-alle-19-30/
0 notes
Photo
Una persona speciale ha pensato di regalarmi questo libro, ed è stato un regalo splendido... altrimenti, che persona speciale sarebbe? "Regalami l'ultimo sorriso dell'anno" è la seconda opera della giovane e promettente Roberta Marziota. La sua prima storia - Quanti giorni servono all'amore - mi aveva trasmesso tanta grinta ed entusiasmo. Questo racconto invece mi ha intenerito e - non lo nascondo - commosso veramente tanto. La protagonista è una ragazza di nome Gioia molto devota alla famiglia, che cresce con il timore di deluderla, rischiando di soffocare la propria identità e offuscare le proprie ambizioni. Con uno slancio inaspettato di personalità trama un'improvvisa ribellione, presentando alla cena di Natale il peggior fidanzato che il parentame possa digerire: Edoardo, un tipaccio rude, buzzurro e scimmione, dal pessimo carattere e dalle maniere discutibili... o almeno questa è l'identità che in paese pare gli abbiano costruito. E accade. Accade che a raschiare bene sotto alla coltre delle apparenze e dei pregiudizi spesso si scoprano particolari inediti. Accade che spontaneamente ci si affezioni. Accade che quel desiderio profondo e innato che la nostra persona speciale riesca a ricucire le ferite dell'anima, a darsi una possibilità e a convincersi di meritare tutta l'affetto questo mondo, col nostro aiuto e senza volere nulla in cambio, a un certo punto si riveli amore, sincero e disinteressato. E accade che a volte il coraggio di mettersi in gioco ti porti a un lieto fine... anzi, a un lieto inizio, senza fine! Ah... comunque non ho versato solo lacrime di commozione... ho dovuto per forza anche ridere, e tanto! 🛷💨 . . . #libri #leggere #libridaleggere #bookstagram #books #book #libro #booklover #librichepassione #lettura #instabook #frasi #reading #instalibri #citazioni #libribelli #amore #scrivere #leggeresempre #poesia #letteratura #consiglidilettura #love #romanzo #aforismi #leggerechepassione #letture #librisulibri #libriconsigliati #regalamilultimosorrisodellanno (presso Nesso, Lago Di Como) https://www.instagram.com/p/CJl4lDCssK4/?igshid=wul466ddcj5b
#libri#leggere#libridaleggere#bookstagram#books#book#libro#booklover#librichepassione#lettura#instabook#frasi#reading#instalibri#citazioni#libribelli#amore#scrivere#leggeresempre#poesia#letteratura#consiglidilettura#love#romanzo#aforismi#leggerechepassione#letture#librisulibri#libriconsigliati#regalamilultimosorrisodellanno
0 notes
Text
premio nazionale di poesia Elio Pagliarani: sintesi del bando della nona edizione
L’Associazione letteraria Premio Nazionale Elio Pagliarani – Centro Studi e biblioteca sulla poesia contemporanea (https://associazioneletterariapremioeliopagliarani.it – https://premionazionaleeliopagliarani.it) ha indetto la IX edizione del PREMIO NAZIONALE ELIO PAGLIARANI presieduto da Cetta Petrollo Pagliarani Il Premio ha lo scopo di promuovere e valorizzare, nello spirito sperimentale di…
View On WordPress
#2000 euro#bando#Cetta Petrollo#Cetta Petrollo Pagliarani#duemila euro#editi#edito#editore Zona#Elio Pagliarani#Giovanni Fontana#inediti#inedito#Lia Pagliarani#libri di poesia#libri di poesia editi#libri di poesia inediti#libro di poesia#libro di poesia edito#libro di poesia inedito#Pagliarani#poesia#poesia edita#poesia inedita#poesie#premiazione#premio#premio alla carriera#Premio Elio Pagliarani#Premio Nazionale Elio Pagliarani#Premio Pagliarani
0 notes
Photo
"Raccolgo qui per pochi (i molti non sono per la poesia, altro che nulla; ai molti vanno le canzoni, la propaganda, la democrazia...) i vecchi e i nuovi testi miei di poesia, editi e inediti, attinenti in qualche modo al Messia. È un tema che non mi dà molto calore, ma fluttua nel mondo mentale, centrale e sigillato come l'ombelico". La recensione di Roberto Maestri su www.booklandia.it #booklandia #libridaleggere #libriconsigliati #libri #aforismi #frasiitaliane #parole #librisulcomodino #libridine #libriamoci #libridaleggereassolutamente #autori #recensionivelocidilibri #consiglidilettura #ioleggo #lettrice #recensionidilibri #adelphiedizioni #guidoceronetti https://www.instagram.com/p/B8iO-doIY5L/?igshid=q2arytl68zt1
#booklandia#libridaleggere#libriconsigliati#libri#aforismi#frasiitaliane#parole#librisulcomodino#libridine#libriamoci#libridaleggereassolutamente#autori#recensionivelocidilibri#consiglidilettura#ioleggo#lettrice#recensionidilibri#adelphiedizioni#guidoceronetti
0 notes
Photo
Premio di Poesia, Narrativa e Teatro “Memorial Giovanni Leone” –
I valori della famiglia - 2^ Edizione. Scadenza 15/04/2021
L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” di Roma indice il Premio di Poesia, Narrativa e Teatro “Memorial Giovanni Leone” – I valori della famiglia 2^ Edizione, in onore del rag. Giovanni Leone, scomparso da alcuni anni (Manfredonia (FG) 20/05/1931 – Manfredonia (FG) 19/07/2011). Un premio voluto fortemente dall’Associazione per non lasciare nel dimenticatoio un “uomo di grande spessore culturale”, ricco di una rara nobiltà d’animo, distintosi per l’impegno e l’ardore messi nel suo lavoro di impiegato postale, ma soprattutto per la forte sete di conoscenza che l’ha portato a studiare sempre libri di svariate discipline, costruendosi in casa un’enorme biblioteca, ed il senso di sacrificio, amore per la famiglia che l’ha accompagnato fin da giovanissimo, dandogli la forza di vincere ogni battaglia esistenziale. Giovanni Leone, un piccolo “eroe della quotidianità” amato da tutti nella sua città per il suo altruismo e spirito di solidarietà, l’attaccamento appassionato ad ideali e principi morali ed al suo nucleo famigliare, di cui andava fiero. Ecco perché abbiamo voluto sottolineare il tema “I valori della famiglia”, ritenendolo il motore principale di questo uomo che ha lasciato tanto interiormente a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo o averlo vicino.
Il premio è suddiviso in Due sezioni ed è aperto ad autori italiani e stranieri. Età minima autori per partecipare 18 anni; età massima nessun limite. Per ciascuna sezione si può aderire con opere già premiate o non ancora in altri premi letterari.
Sezione A) Poesia e Videopoesia a tema “I valori della famiglia”: si può partecipare con poesie edite o inedite in lingua italiana o in vernacolo con traduzione a tema “I valori della famiglia”. In più si possono inviare Videopoesie sempre sulla stessa tematica. Il numero massimo di opere da inviare è di tre. Sono ammessi anche libri editi di poesia o e-book e raccolte poetiche inedite. Nessun limite di lunghezza per gli elaborati. N.B. È possibile inviare illustrazione o dipinto di propria creazione con annessa breve poesia o piccola raccolta poetica, in questo caso allegare copia opera artistica in formato jpeg 13 x18.
Sezione B) Narrativa e Teatro a tema “I valori della famiglia”: si può partecipare con racconti, romanzi, fiabe, saggi e testi teatrali editi o inediti con tema “I valori della famiglia”, in larga misura opere che trattino qualsiasi situazione e sentimento legato alla famiglia. Nel genere testi teatrali, precisiamo che oltre a commedie e tragedie, sono ammessi per la partecipazione monologhi, corti teatrali e brevi sceneggiature. Il numero massimo di opere da inviare è di tre. Si possono inviare anche e-book. Nessun limite di lunghezza per gli elaborati. N.B. È possibile inviare illustrazione o dipinto di propria creazione con annesso racconto breve o monologo, in questo caso allegare copia opera artistica in formato jpeg 13 x18.
Art. 1: Per tutte le sezioni gli elaborati devono essere spediti obbligatoriamente ed esclusivamente per e- mail in formato Doc, Rtf o Pdf in due copie, di cui una anonima e l’altra firmata in calce con annessi la scheda di iscrizione completa di dichiarazione sulla privacy, breve curriculum vitae o biografia e fotocopia versamento della quota di adesione su Postepay. Il tutto va spedito a: [email protected] per il vaglio della Giuria esterna.
Nell’oggetto dell’e-mail inviata con elaborati scrivere sempre: “Partecipazione Premio letterario “Memorial Giovanni Leone” I valori della famiglia 2^ Ed.”
N.B. Solo per chi fosse poco pratico di internet o non in possesso di indirizzo personale di posta elettronica, potrà chiedere alla segreteria dell’Associazione la cortesia di scannerizzare le opere, inviando materiale al concorso soltanto in forma cartacea nelle copie richieste.
Art. 2: Si può partecipare ad Una o a Tutte e Due le sezioni.
La quota di partecipazione a copertura di spese di segreteria è di:
- 10 euro per Una sola sezione, inviando massimo 3 elaborati;
- 15 euro se si partecipa a Due sezioni, inviando un massimo di 3 elaborati a sezione (ossia 6 opere totali).
Modalità di versamento quota di partecipazione tramite carta Postepay indicando le seguenti coordinate:
numero carta: 5333 1710 4875 7252
beneficiario: Carmela Gabriele
codice fiscale GBRCML77E71H926K
Il contributo richiesto per spese di segreteria tramite ricarica Postepay può essere effettuato in modo semplice presso sportelli di uffici postali e tabaccherie, e richiede a parte una minima spesa di commissione esclusa dalla quota di partecipazione, ossia 1 euro o 2 euro.
Art. 3: Le opere devono pervenire tramite indirizzo di posta elettronica entro e non oltre il 15 Aprile 2021, data di scadenza Premio.
Per chi eventualmente non fosse capace di usare internet o sfornito di indirizzo di posta elettronica, invece, il materiale, dopo aver parlato con la segreteria, va spedito tramite posta raccomandata a:
Dr.ssa Carmela Gabriele, Presidente Ass. Luce dell'Arte,
via dei gelsi, n. 5 – 00171, Roma, (Rm).
Tutte le opere che giungeranno non attenendosi al regolamento, verranno scartate e non saranno più restituite.
Art. 4: A giudicare le opere sarà una Giuria di Qualità, composta da membri del mondo culturale, che conferirà premi ai primi Tre per sezione ed un Premio Assoluto della Critica. Inoltre ci saranno un Premio Miglior Giovane Autore, Menzioni Speciali, consistenti in Medaglie, ed eventuali Diplomi d’Onore, consistenti in pergamene. Non sono previsti ex – equo. Tutti i partecipanti al Premio che ne faranno richiesta, riceveranno come riconoscimento via e-mail un Diploma di Merito personalizzato.
Art. 5: Saranno assegnati i seguenti premi per sezione:
Primo classificato: Grande Targa + Diploma di Merito
Secondo classificato: Targa + Diploma di Merito
Terzo classificato: Trofeo + Diploma di Merito
Premio Assoluto della Critica: Grande Medaglia o Targa + Diploma di Merito
Premio Miglior Giovane Autore: Grande Medaglia o Targa + Diploma di Merito
Menzione speciale: Medaglia + Diploma di Merito
Altri riconoscimenti: Diploma d’Onore
Art.6: I vincitori saranno contattati tempestivamente per e-mail e telefono. La cerimonia di premiazione avverrà nel mese di Maggio 2021 dal vivo a Roma, in prestigiosa Sala eventi, di Sabato o Domenica, nel caso non ci siano problemi con la situazione particolare che stiamo vivendo col Coronavirus, altrimenti sarà fatta esclusivamente via web con video conferenza del Presidente Associazione e dei Giurati, che leggeranno opere dei vincitori e parleranno del Premio.
In quest’ultimo caso, i premi saranno spediti a casa dei vincitori con un loro minimo contributo spese. Ed inoltre ci sarà successivamente da parte dell’Associazione invito ad accoglierli tutti di persona in tempi tranquilli ed in una prossima manifestazione culturale, dando l’opportunità di presentare una loro opera al pubblico.
Invece, in caso di cerimonia di premiazione attuabile in Sala eventi a Roma, i premi vanno ritirati personalmente il giorno della premiazione, tramite delegato solamente in casi di grave impedimento fisico (malattia, invalidità) o motivi di lavoro. Se assenti i premiati, a casa saranno spediti a loro spese solo i diplomi.
Art. 7: Chi partecipa al Premio, accetta tutte le condizioni del presente Bando e le normative sulla privacy per il trattamento dati personali. Per richiesta di qualsiasi altra informazione, contattare il Presidente dell'associazione, la dott.ssa Carmela Gabriele, al seguente indirizzo e-mail: [email protected]. Recapito telefonico Ass. Luce dell'Arte: 3481184968.
Il sito da visitare è:
www.lucedellarte.altervista.org
Pagina Facebook Ass: Associazione culturale e teatrale Luce dell’Arte
Pagina Facebook Premio: Premio di Poesia, Narrativa e Teatro “Memorial Giovanni Leone”
In fede,
Il Presidente dell'Ass.Luce dell'Arte,
dr.ssa Carmela Gabriele
A tutti consiglio di fotocopiare e diffondere il seguente Bando per incrementare la partecipazione all'iniziativa culturale.
Scheda di iscrizione da allegare:
Il/La sottoscritt _ _________________________________________
Nato/a a _________________________________ il ________________
Residente a _________________________ Prov. ( _____ ) CAP. _______
Indirizzo __________________________________ n.___________
Nazionalità_________________________
e-mail ________________________________________
telefono fisso ___________________ cell.____________________
eventuale sito internet_________________________________________
Chiede di partecipare al Premio di Poesia, Narrativa e Teatro “Memorial Giovanni Leone” – I valori della famiglia 2^ Edizione sezione/sezioni _________________________________
Titolo dell’opera/delle opere con cui partecipa ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ che dichiaro essere frutto del mio ingegno.
Autorizzo all'uso dei dati personali al solo fine del Premio.
SI (barrare sul consenso)
Luogo e data ________________________________________
Firma ___________________________
#premio memorial Giovanni Leone I valori della famiglia 2^ Edizione#Memorial Giovanni Leone#concorsi letterari roma#premi letterari#premi letterari roma#Associazione culturale e teatrale Luce dell'Arte#eventi roma#libri#romanzi#teatro#poesia#fotografia#pittura#videopoesia
1 note
·
View note
Photo
CONCORSO DI POESIE, FILASTROCCHE, RACCONTI E FIABE
“LIBERA LA FANTASIA” – 5^ EDIZIONE! SCADENZA BANDO 20 MAGGIO
2023!
L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” ETS indice il Concorso di Poesie, Filastrocche, Racconti e Fiabe “Libera la fantasia”- 5 ^ Edizione per tutti coloro che hanno voglia di dare sfogo alla potenza dell’immaginazione attraverso la stesura di opere dove regni qualsiasi forma di vita unica e speciale, oltre che tanto brio ed un mare di mondi visitati con la mente in chissà quale sogno.
Quest’anno, in più, grandi novità per gli autori Primi e Secondi classificati!
Infatti, per i Primi classificati, se risultanti vincitori per opere inedite, come ulteriore premio la realizzazione gratuita da parte nostra della stampa nel numero di 10 copie dell’elaborato con copertina originale, pronto per essere pubblicato con un contratto da “Luce dell’Arte Edizioni”, il nostro prestigioso progetto editoriale. Se, invece, i primi classificati risulteranno vincitori con opere edite, oltre al classico riconoscimento conferito dal Concorso, sarà fatta proposta di pubblicazione per un loro eventuale inedito nel cassetto, da sottoporre in seguito a valutazione della curatrice collane. Anche ai Secondi classificati che vincano, in questo caso, soltanto con testi inediti, sarà dato come valore aggiunto la possibilità di pubblicare con l’Associazione.
Art. 1: Il concorso è articolato in quattro sezioni ed è aperto a giovani e adulti italiani o stranieri (in quest’ultimo caso allegare traduzione in italiano agli scritti in lingua madre). Età minima consentita per partecipare: 14 anni. Età massima: nessun limite. Per ogni sezione è ammesso aderire con opere premiate o no in altri concorsi letterari.
A) Sezione Poesie e Filastrocche a tema fantasy: si può partecipare con poesie o filastrocche inedite o edite in lingua italiana o vernacolo con traduzione, che decantino la fantasia, o che abbiano comunque come filone portante qualcosa di fantastico. Il numero massimo di opere da inviare è di tre. Sono ammessi anche libri editi di poesie e filastrocche o e-book. Non ci sono limiti di lunghezza per gli elaborati.
B) Sezione Poesie e Filastrocche a tema libero: si può partecipare con testi inediti o editi in lingua italiana o vernacolo con traduzione a tema libero. Sono ammessi anche libri editi di poesie e filastrocche o e-book. Non ci sono limiti di lunghezza per gli elaborati. Il numero massimo di opere da inviare è di tre.
C) Sezione Racconti e Fiabe a tema fantasy: si può partecipare con racconti fantastici e fiabe inediti o editi. Sono ammessi anche libri editi di racconti e fiabe o e-book. E’ possibile aderire peraltro con sceneggiature, purché fantasy. Non ci sono limiti di lunghezza per gli elaborati. Il numero massimo di opere da inviare è di tre.
D) Sezione Racconti e Romanzi a tema libero: si può partecipare con racconti e romanzi inediti o editi. Sono ammessi anche libri di racconti editi o e-book. E’ possibile aderire peraltro con sceneggiature a tema libero. Non ci sono limiti di lunghezza per gli elaborati. Il numero massimo di opere da inviare è di tre.
Art. 2: Ogni opera inedita deve essere spedita in due copie IN FORMATO ELETTRONICO, di cui una anonima e l’altra con firma in calce e dichiarazione di paternità insieme a scheda di iscrizione con dichiarazione sulla privacy, breve curriculum vitae o biografia e fotocopia versamento quota adesione su postepay. Per le copie edite basta la spedizione di una sola copia IN FORMATO ELETTRONICO con firma in calce su prima pagina e tutta procedura di iscrizione concorso sopra elencata.
Tutto il materiale richiesto per il Concorso va inviato esclusivamente per e-mail in formato PDF, Word ed RTF a: [email protected] mettendo nell’oggetto “Partecipazione Concorso Libera la fantasia – 5^ Edizione” ed inserendo sempre in allegato fotocopia del versamento effettuato su postepay.
Art. 3: Per chi non fosse in possesso di indirizzo personale di posta elettronica o poco pratico di essa, potrà fare l’invio del materiale letterario tramite quella di un parente o amico, o chiedere alla segreteria dell’Associazione di scannerizzare le opere, inviando materiale al concorso SOLO in forma cartacea. Per le opere inedite andranno inviate due copie e per le edite basta una copia sola, sempre nelle modalità e con il materiale nel complessivo richiesti.
Art. 4: Ogni concorrente può partecipare ad Una o a Tutte le sezioni.
La quota di partecipazione a copertura di spese di segreteria è di:
- 10 euro per Una sola sezione, inviando massimo 3 opere;
- 15 euro per la partecipazione a Due sezioni, inviando massimo 3 opere a sezione (ossia 6 elaborati totali);
- 20 euro per la partecipazione a Tre sezioni, inviando massimo 3 opere a sezione (ossia 9 elaborati totali);
- 25 euro per la partecipazione a Quattro sezioni, inviando massimo 3 opere a sezione (ossia 12 elaborati totali).
La quota di partecipazione va versata tramite versamento su carta Postepay Evolution indicando le seguenti coordinate:
numero carta: 5333 1711 4920 2588
Iban: IT67P3608105138283116883121
beneficiario: Carmela Gabriele
codice fiscale GBRCML77E71H926K
Il contributo richiesto per spese di segreteria tramite ricarica Postepay Evolution può essere effettuato in modo semplice presso sportelli di uffici postali, online o presso tabaccherie e richiede a parte una minima spesa di commissione esclusa dalla quota di partecipazione, ossia 1 euro o 2 euro.
La quota di adesione per chi partecipa a a Tre o Quattro sezioni ed è associato, verrà scontata di 5 euro, quindi sarà rispettivamente di 15 euro e 20 euro.
Per tutti gli studenti dai 14 anni in su, che dimostrino ciò con autocertificazione, per gli autori ultrasessantacinquenni o invalidi con certificato attestante la condizione, medesimo sconto, se aderisono a Tre o Quattro sezioni.
Art. 5: La scadenza del bando del Concorso sarà entro il 20 Maggio 2023, termine ultimo per ricevimento opere in formato elettronico e per i pochi autori non avvezzi ad e-mail, in formato cartaceo.
Per quanto riguarda appunto le opere cartacee, dovranno pervenire a mezzo raccomandata entro la data di scadenza bando prevista al seguente indirizzo:
Dott.ssa Carmela Gabriele, Presidente Ass.“Luce dell’Arte” ETS,
via dei gelsi, n. 5 – 00171, Roma, (Rm).
Art. 6: Tutte le opere che giungeranno non rispettando il regolamento, verranno scartate e non saranno più restituite. L’Associazione si esime da ogni responsabilità per il mancato arrivo per mezzo di posta prioritaria di alcuni elaborati o per gli eventuali ritardi di poste italiane.
Art. 7: Le opere saranno giudicate da una Giuria di Qualità, composta da esperti del mondo culturale, e da una Giuria Popolare, che premieranno i primi tre classificati per sezione e tutti i lavori migliori. Non sono previsti ex – equo. I partecipanti al Premio non vincitori che ne faranno richiesta dopo esito finale Concorso, riceveranno come riconoscimento via e-mail un Diploma di Merito personalizzato. I risultati del Concorso saranno pubblicati sul sito www.lucedellarte.altervista.org.
Art.8: Ogni vincitore sarà contattato tempestivamente per e-mail e telefono al fine di consentire la sua presenza alla cerimonia di premiazione, che si terrà a Roma orientativamente di sabato o domenica verso la fine di Luglio o ai primi di Settembre 2023. I premi vanno ritirati personalmente il giorno della premiazione, tramite delegato solamente in casi di grave impedimento alla propria presenza. In caso di assenza dei premiati, a casa saranno spediti a loro spese riconoscimenti e diplomi entro un mese dalla data di premiazione. Dopo un mese da essa, avverrà esclusivamente invio diploma in pdf alla loro casella di posta elettronica, se non avessero scelto spedizione premi.
Art. 9: I riconoscimenti assegnati per ogni sezione saranno i seguenti:
Primo classificato:
- se con opera inedita Trofeo o Grande medaglia dorata + Diploma di Merito + realizzazione stampa gratuita da parte di “Luce dell’Arte Edizioni” dell’opera vincitrice in 10 copie con copertina originale scelta da Associazione + proposta di pubblicazione;
- se con opera edita Piatto dorato in astuccio o Targa + Diploma di Merito + proposta di pubblicazione per un’opera inedita nel cassetto da sottoporre poi a valutazione curatrice delle collane Ass.;
Secondo classificato: Targa + Diploma di Merito + proposta di pubblicazione con “Luce dell’Arte Edizioni” in caso esclusivamente di opera inedita vincitrice;
Terzo classificato: Targa + Diploma di Merito;
Menzione Speciale: Trofeo + Diploma di Merito
Premio Assoluto della Critica: Targa + Diploma di Merito
Premio Speciale Miglior Giovane Autore: Trofeo o Targa + Diploma di Merito
Premio Speciale per l’Operato Socio - Culturale: Trofeo o Targa + Diploma di Merito
Segnalazioni di merito: Medaglia argentata + Diploma di Merito
Eventuali Finalisti: Medaglia di bronzo + Diploma d’Onore
Art. 10: Chi partecipa al Premio, accetta tacitamente tutte le condizioni del presente Bando. In base alla vigente normativa sulla privacy, gli indirizzi e i dati personali dei partecipanti verranno utilizzati solo per il Premio. Per richiesta di qualsiasi altra informazione, contattare il Presidente dell’associazione, la dott.ssa Carmela Gabriele, al seguente indirizzo e-mail: [email protected]. Recapito telefonico Ass. Luce dell’Arte ETS: 348 1184968. Il sito dell’associazione da visitare è: www.lucedellarte.altervista.org
Pagina Facebook Ass: Associazione culturale e teatrale Luce dell’Arte
Pagina Facebook del Concorso: Concorso di Poesie, Filastrocche, Racconti e Fiabe “Libera la fantasia”
In fede, Il Presidente dell’Ass.ne culturale e teatrale “Luce dell’Arte” ETS,
dott.ssa Carmela Gabriele
P.S. A tutti consiglio di fotocopiare e diffondere il seguente Bando per incrementare la partecipazione all’iniziativa culturale.
#associazioni#Associazione Luce dell'arte#concorso libera la fantasia 5 edizione#concorso di poesie#filastrocche#racconti e fiabe#narrativa#cortometraggi#poesia#premi#pubblicazione gratuita#libri editi#libri inediti#premi a roma fiabe
2 notes
·
View notes
Text
Incanti di Natale a Loano
Luci, suoni e sapori a Loano per salutare l’arrivo del Natale e per dare il benvenuto al nuovo anno. L’illuminazione artistica vestirà a festa la città, il mercatino Villaggio Magie di Natale offrirà una atmosfera festosa in una scenografia da fiaba e il programma di eventi “Incanti di Natale”, promosso dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano, animerà le festività natalizie con concerti, iniziative per le famiglie, presentazione di libri, presepi e appuntamenti sportivi. Non mancheranno il tradizionale tuffo in mare invernale e gli spettacolari fuochi d’artificio.
Il clou degli eventi sarà rappresentato dal Capodanno in Piazza, un grande spettacolo di fine anno in compagnia dello ZOO di 105. Musica live e DJ set con i Supernovanta e con la partecipazione diPaolo Noise, Pippo Palmieri e Wender, i tre membri storici del programma radiofonico di grande successo.
Novità di quest’anno sarà la pista di pattinaggio su ghiaccio nella Marina di Loano che insieme all’illuminazione artistica porterà un’atmosfera di festa nel porto, regalando divertimento a grandi e piccini.
Sabato 25 novembre, alle ore 17.00 nei Giardini San Josemaria Escivà, si svolgerà, alla presenza delle autorità cittadine e regionali, l’inaugurazione del mercatino Villaggio Magie di Natale, promosso dall’Associazione Centro Culturale Polivalente di Loano.
Qui le famiglie troveranno lo spazio ideale per i bambini. Le decorazioni luminose, realizzate a mano, che abbelliscono lo spazio e i piccoli chalet con gli oggetti da regalo faranno immergere i visitatori in un magico clima natalizio. Incorniciato da una scenografia da fiaba il mercatino offrirà un programma di intrattenimento per tutta la famiglia e street food natalizio con le tante golosità delle feste.
Babbo Natale attenderà i bambini nella sua rinnovata e accogliente casetta per fare con loro una foto e per raccogliere le letterine di natale. Sotto un albero incantato, un elfo trucca-bimbi giocherà con i più piccini. Al centro della vasca della fontana una scintillante slitta di Babbo Natale sarà a disposizione di chiunque desideri fare una fotografia.
I pomeriggi di shopping saranno accompagnati da eventi musicali e da animazioni per i più piccini che si svolgeranno alle ore 15.30 nell’area spettacoli del Villaggio Magie di Natale.
Il ricco programma di intrattenimento vedrà protagonista il 2 dicembre, Sante che intratterrà i bambini con i giochi musicali disco bimbo e karaoke.
Sempre ai più piccoli è dedicato, il 9 dicembre, il Circo di Natale, laboratorio di arti circensi per bambini con il gruppo “Circo Incerto”.
Il 16 dicembre il mercatino sarà animato dai VoxArt formazione composta dagli allievi della scuola "VoxArt cantare a 360°" diretta da Davide Comentale.
Il suono di zampogna e pipita il 22 dicembre riporteranno alle tradizionali sonorità pastorali natalizie dell’Italia centrale e meridionale e faranno rivivere l’atmosfera di festa della notte della Vigilia di Natale.
Il Circo Incerto sarà nuovamente protagonista il 23 e il 30 dicembre e condurrà i bambini alla scoperta del magico mondo del circo, tra equilibrismo e giocoleria.
Il 26 dicembre si alzerà il sipario sull’inedita edizione “Improvvisamente tu... a Natale” curata dall’Associazione Modern Jazz Dance di Loano diretta da Teo Chirico.
Nel nuovo anno tornerà ad animare il Villaggio di Natale il Circo Incerto (4 gennaio) che coinvolgerà i bambini in esercizi di giocoleria, equilibrismo e sul trapezio aereo.
Il giorno dell’epifania la rassegna di intrattenimento nel Villaggio Magie di Natale si chiuderà con l’arrivo della befana a suon di musica e tante ciapelette (caramelle).
Il 7 dicembre alle ore 17.00 l’accensione del grande albero di Natale in Piazza Italia, darà il via all’illuminazione artistica della città. La festa coinvolgerà gli alunni della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo Statale Loano-Boissano e dell’Istituto Rossello, che daranno vita ad un concerto vocale, e l’Associazione “U Gunbu de Löa” che animerà il pomeriggio eseguendo un ampio repertorio di canti della tradizione popolare natalizia.
Nella stessa giornata sarà inaugurata la pista di pattinaggio su ghiaccio allestita nell'area parcheggio di Marina di Loano e sarà accesa anche l’illuminazione artistica nel porto. La pista avrà una superficie di oltre 300 metri quadrati e sarà aperta a grandi e piccini. I più giovani e i meno esperti potranno cimentarsi nello “skating” su ghiaccio grazie ai “pinguini” che aiuteranno i principianti a mantenersi in equilibrio. La pista di pattinaggio sarà in funzione fino al 7 gennaio.
Per tutto il periodo natalizio, le Mille luci delle Feste valorizzeranno le vie commerciali della città. Piazza Italia sarà abbellita dallo scintillante albero di Natale. Un tappeto di luci a led bianche ricoprirà le vie del centro storico (via Garibaldi, Cavour, Doria e Boragine, piazza Massena, Via Ghilini e piazza Rocca) e l’incrocio che porta a Monte Carmelo, avvolgendole di una calda atmosfera di festa. Nel cuore del centro storico, un susseguirsi di sfere luminose segneranno il percorso nel dedalo dei caruggi (via Ricciardi, Via Rosa Raimodi, Via Rocca, Via Colombo, Via Opisso, Via Giardino,) fino a raggiungere via Stella e una grande pallina tridimensionale abbellirà piazza Rocca.
Una sfavillante arcata di ghiaccio valorizzerà le vie che costeggiano il lungomare (via Nazzaro e Sauro, Corso Roma, Piazza Mazzini), lungomare Loreto, piazza Palestro, via Stella, Piazza Massena. Mentre un luminoso cielo stellato ricoprirà via Martiri Foibe e Corso Europa.
Archi di stelle risplenderanno in via Genova, via Dante, via Cesarea, via dei Gazzi, via Trento Trieste, via Pascoli e Monte Carmelo.
Sulla via Aureliala prima rotatoria, lato levante, ospiterà una grande stella tridimensionale e un tappeto di luci avvolgerà la base delle altre tre rotonde.
Verzi sarà abbellita da luminosi fiocchi di neve e da uno scintillante abete. Infine, le luci disegneranno il profilo dell’Oratorio delle Cappe Turchine e illumineranno la facciata della Parrocchia S. Maria Immacolata. Immagini sacre saranno proiettate sull’esterno della Parrocchia S. Giovanni Battista.
Nel periodo delle feste si rinnoverà la rassegna Libri sotto l’albero dedicata agli appassionati della lettura. Sei in tutto gli appuntamenti con i libri, gli autori, la poesia e la musica. A condurre gli incontri sarà la curatrice della rassegna Graziella Frasca Gallo. L’accompagnamento musicale e canoro sarà affidato al Maestro Roberto Sinito.
Ad inaugurare la rassegna, che si svolgerà nella Civica Biblioteca, alle ore 16.30, sarà il 2 dicembre la presentazione del libro “E allora baciami” (Rizzoli, 2017) di Roberto Emanuelli. Lo scrittore romano ha esordito con “Davanti agli occhi” (2016), un piccolo caso
editoriale intorno al quale è nata sui social un’appassionata comunità di lettori. Nel suo nuovo romanzo Emanuelli racconta una storia d’amore e di coraggio.
Il 10 dicembre sarà ospite dell’iniziativa Francesco Carofiglio. Lo scrittore pugliese presenterà il suo ultimo romanzo “Il Maestro”. Un uomo e la sua solitudine, una ragazza altrettanto sola e assetata di conoscenza, un appartamento nel cuore di Roma e un amore sconfinato per Shakespeare e la recitazione. Questi sono gli ingredienti principali del romanzo di Carofiglio pubblicato da Piemme.
Giorgio Genta, presidente dell’Associazione DopoDomani Onlus presenterà il 16 dicembre il libro “Combattendo la disabilità gravissima con una vita (quasi) normale”.
Genta incontrerà il pubblico per raccontare la sua esperienza di resilienza difronte alle difficoltà che ogni giorno il mondo della disabilità vive.
Saranno Graziella Frasca Gallo e il Maestro Roberto Sinito (chitarra e voce) a dar vita il 23 dicembre all’incontro di “Poesia e Musica”. Gli autori più celebrati si intrecceranno con quelli meno conosciuti, in un viaggio tra emozioni e sentimento.
Il 30 dicembre la rassegna incontra Marco Braico, autore del libro “Teorema del primo bacio” (2017, Piemme), romanzo sulla scuola, gli insegnanti, i ragazzi, i primi amori e le prime prove dolorose della vita.
“Libri sotto l’albero” si chiuderà il 7 gennaio con la presentazione del noir “Un piede in due scarpe” (2017, Rizzoli) di Bruno Morchio. Dopo Bacci Pagano, Morchio torna con un nuovo personaggio seriale per raccontare una faccia diversa della sua Genova. L’autore incontrerà il pubblico loanese per condurlo nei misteri più grandi di quelli del crimine: i segreti della psicologia.
Arricchiranno il programma culturale delle feste due conferenze dell’UNITRE di Loano che si svolgeranno nella Sala Consiliare di Palazzo Doria alle 16.00: “L'icona Bizantina” a cura di Giorgio Oikonomoy (2 dicembre), “Avevo un fazzoletto azzurro“ a cura di Franca Benedusi (16 dicembre). Il 4 gennaio le conferenze lasceranno il posto alla presentazione del libro “Monte Carmelo di Loano” il racconto della presenza carmelitana dal 1609 ad oggi.
Infine la Pro Loco Loano, sempre in Sala Consiliare il 5 gennaio, alle ore 20.30, presenterà il libro “Canti liguri inediti e non“ di Giorgio Coggiola. L’incontro sarà animato dalla presenza del coro “I Pertinaci“.
La musica accompagnerà le festività natalizie con concerti nelle chiese, negli oratori e in piazza. A dare il via alla rassegna Musiche Celesti sarà, il 9 dicembre alle 18.00, il Concerto di Natalenella Chiesa Madonna di Loreto. Protagonista del concerto inaugurale, sarà Paola Arecco (pianoforte) accompagnata da Elisabetta Vosilla (voce) e Gianni Gollo (flauto). La pianista tornerà ad esibirsi in duo il 17 dicembre alle 16.30 nella Chiesa SS. Cosma e Damiano. Insieme a Gianni Gollo (flauto) eseguirà un programma di musica sacra e natalizia.
L’Associazione Musicale Loanese presenterà due concerti nell’Oratorio N.S. del SS. Rosario (Cappe Turchine). Il 20 dicembre alle 17.00 sarà eseguito il concerto del Coro delle Voci Bianche Città di Loano e il 29 dicembre alle ore 21.00 il Concerto di Natale del Coro Polifonico con brani che appartengono alla tradizione classica della musica sacra e natalizia.
“Cantique De Noel“ è il titolo del concerto del 23 dicembre che si svolgerà alle ore 21.00 nella Chiesa di Sant'Agostino. Il programma della serata prevede brani legati alle festività del periodo natalizio eseguiti da Melissa Briozzo.
La rassegna il 26 dicembre si sposterà nel Convento di Monte Carmelo dove alle ore 16.00 Nicoletta Ghilino e Davide Baglietto eseguiranno un concerto di voce, pianoforte e cornamuse dedicato al Natale.
Il 30 dicembre la Chiesa di Sant'Agostino ospiterà alle ore 21.15 il concerto "Corale Cantico - Natale in Quartetto” con Simona Briozzo (voce) Marco Cravero (chitarra elettrica/acustica),Federico Fugassa (contrabbasso), Alessandro Graziano (violino). Il repertorio spazierà tra i classici brani della tradizione Natalizia con qualche incursione nel gospel.
Musiche Celesti si chiuderà nell’Oratorio N.S. del SS. Rosario, il 6 gennaio con l’ultimo concerto della rassegna annuale “I Concerti dei Turchini - Le Musiche dell'anima". Alle ore 16,45l’orchestra da camera Gli Archi di Zinaida eseguirà musiche di Vivaldi, Sarasate, Saint-Saens e Paganini sotto la guida del Maestro concertatore Maria Caterina Carlini.
Il 5 gennaio tornerà ad animare piazza Italia l’appuntamento musicale Racconti d’inverno organizzato dall’Associazione Compagnia dei Curiosi. La grande festa con balli delle Valli Occitane inizierà a scaldarsi, dalle 17.00, con il duo composto da Luca Declementi (organetto, voce, fifre e cornamusa) e Davide Bagnis (batteria). I musicisti del gruppo Lou Pitakass lasceranno poi il posto alGRAN BAL DUB il progetto di Sergio Berardo (Lou Dalfin) e Madaski (Africa Unite), che unisce la tradizione dell'Occitania e delle sue danze con il sound dell'elettronica e del dub.
La musica sarà anche l’ingrediente principale del Capodanno in piazza che saluterà la fine del 2017.
La band dei Supernovanta accompagnerà il pubblico fino ai rintocchi della mezzanotte con uno spettacolo in cui il dj-set incontrerà le voci maschili e femminili, sax, chitarra e percussioni per dar vita ad una grande animazione dal vivo.
Lo spettacolo sarà incentrato sui più grandi successi della dance anni ’90 con lievi incursioni nei primi anni 2000, e con uno sguardo agli evergreen degli anni Settanta e Ottanta e ai brani classici che segnano l’ingresso al nuovo anno.
Il mitico countdown verrà affidato a un trio davvero d’eccezione, super guest della serata che da loro prende il nome di CAPODANNO by LO ZOO DI 105.
Ad annunciare il primo minuto del 2018 saranno Paolo Noise, Pippo Palmieri e Wender, tre membri storici del programma più irriverente e di successo della radio italiana. I “cattivi ragazzi”, che ogni pomeriggio da Radio 105 fanno ridere il pubblico dei giovani e non solo, coinvolgeranno la piazza con musica e sketch per iniziare il nuovo anno con il sorriso. Il finale della serata sarà affidato aiSupernovanta.
La festa proseguirà il primo gennaio, con gli spettacolari fuochi d'artificio in programma alle 18.00 sul molo Kursaal. Dopo lo spettacolo pirotecnico nell'area parcheggio di Marina di Loano si terrà un concerto gratuito.
Il 28 dicembre si terrà la XXXI^ edizione del Cimento Invernale di Nuoto. Nello specchio acqueo antistante i Bagni Medusa, dalle ore 10.00, gli appassionati cimentisti si metteranno alla prova affrontando il tradizionale “tuffo in mare” di fine anno
Completerà il programma delle feste di natale l’iniziativa Vin brulé e cioccolata calda del Gruppo Alpini di Loano che si svolgerà il 30 dicembre e il 5 gennaio alle ore 18.00, in Piazza Vittorio Vento. La tradizionale distribuzione del vino caldo e della cioccolata avrà l’obiettivo di raccogliere fondi per l’Ospedale Gaslini di Genova.
Durante le feste inoltre allo Yacht Club di Marina di Loano si terranno due cene “speciali”: una la sera della vigilia di Natale (il 24 dicembre) e un'altra la sera di San Silvestro (il 31 dicembre).
In Palazzo Doria infine saranno allestite due mostre. Dall’1 al 15 dicembre si potrà visitare l’esposizione di opere pittoriche realizzate nell’ambito del laboratorio artistico dell'UNITRE di Loano e dal 21 al 7 gennaio la personale dell’artista Roberto Lafornara che presenterà alcune delle sue ultime opere, in stile pop art, realizzate su materiali quali vinile, juta e cartone da imballo.
Nel Palazzo Kursaal dal 22 dicembre al 7 gennaio si potrà visitare la mostra Loano per il mare. Nel salone centrale del palazzo Kursaal si potranno ammirare i pezzi più significativi della collezione dedicata alla marineria loanese e della provincia di Savona, che l’Associazione Culturale Marinara Lodanum ha conservato con grande cura nel piccolo museo. La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 15.00 alle 18.00.
La vela e il calcio saranno i protagonisti del Natale loanese di sport. Dal 4 al 9 dicembre e dal 15 al 20 dicembre il Centro Federale di Alta Specializzazione per la Vela della Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il Circolo Nautico di Loano e la Marina di Loano, ospiterà l’allenamento della Classe 49er femminile (13/18 novembre) e della Classe 49er maschile.
Dal 27 al 30 dicembre, nel Palazzetto dello Sport E. Garassini, l’A.S.D. Loanesi San Francesco sarà impegnata nell’organizzazione del Torneo di calcio giovanile Città di Loano - Trofeo “Ettore Mussi” riservato alle categorie Pulcini e Piccoli Amici.
1 note
·
View note
Text
Piccolo Franco, “voltes”
Ieri al Festival di poesia a Bologna ho conosciuto Franco Loi, un maestro, nel senso più prezioso e sincero del termine. 89 anni, 22 pubblicazioni di sole poesie, più saggi e inediti, di cui ieri dopo cena mi ha parlato e tra una parola e l’altra, con quella sua vocina deliziosa e rugosa, mi ha detto con gli occhi che parevano punte di spillo, tutti increspati e accartocciati dall’ultima pelle: “Ho passato la vita a leggere e scrivere fino a perdere la vista. Ricordo l’ultima volta in cui iniziai a leggere una pagina di libro e ricordo che non ci riuscivo mica e pensavo “ma come mai, ma come mai?, e lo penso anche adesso, e rivivo la stessa sensazione di allora, quando iniziai a piangere accanto a mia moglie per quei libri che m’avrebbero aspettato invano in una biblioteca. E’ andata a finire che ho pianto anche io le lacrime che aveva finito.
0 notes